Luca Marinelli, uno degli attori più talentuosi e versatili del panorama cinematografico italiano contemporaneo sarà al Festival del film di Locarno col ruolo di giurato.


Nato a Roma il 22 ottobre 1984, si è formato presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico, una delle scuole di recitazione più prestigiose d’Italia.

Dal suo esordito nel 2010, ha attirato l’attenzione di critica e pubblico per la sua camaleontica fusione col personaggio. Influenzato da attori come Marcello Mastroianni e Gian Maria Volonté fin da subito ha adottato un approccio che combina la preparazione intensa con un istinto naturale per la recitazione. La sua versatilità gli permette di spaziare da ruoli drammatici a quelli più leggeri, sempre mantenendo un alto livello di autenticità che lo ha reso in pochissimi anni uno degli attori italiani più conosciuti ed apprezzati in casa e all’estero.


Ruoli Significativi in 8 film

  1. “La solitudine dei numeri primi” (2010) Nel suo film d’esordio, Marinelli interpreta Mattia, un giovane afflitto da un passato traumatico e da un isolamento emotivo che lo separa dal mondo. La sua performance è stata lodata per la capacità di comunicare il dolore e la vulnerabilità del personaggio, confermando immediatamente il suo talento.
  2. “Lo chiamavano Jeeg Robot” (2015) Uno dei ruoli più iconici di Marinelli è stato quello di Fabio “lo Zingaro” Cannizzaro nel film “Lo chiamavano Jeeg Robot” di Gabriele Mainetti. Questo ruolo gli ha valso il David di Donatello per il miglior attore non protagonista. Marinelli ha trasformato lo Zingaro in un villain indimenticabile, combinando carisma, follia e tragicità, e contribuendo al successo di un film che ha ridefinito il genere dei supereroi in Italia.
  3. “Martin Eden” (2019) In “Martin Eden”, diretto da Pietro Marcello e basato sull’omonimo romanzo di Jack London, Marinelli offre una delle sue performance più mature e complesse. Interpretando un giovane marinaio che aspira a diventare scrittore, Marinelli esplora temi di classe sociale, amore e ambizione. La sua interpretazione gli ha valso la Coppa Volpi per la miglior interpretazione maschile al Festival del Cinema di Venezia, consolidando ulteriormente la sua reputazione internazionale.
  4. “The Old Guard” (2020) Marinelli ha anche fatto il salto nel cinema internazionale con “The Old Guard”, un film di supereroi diretto da Gina Prince-Bythewood. Interpretando Nicky, un immortale con un passato da crociato, Marinelli ha mostrato la sua capacità di adattarsi a ruoli diversi e di lavorare in produzioni ad alto budget, portando con sé la profondità emotiva che caratterizza il suo stile recitativo.
  5. “Non essere cattivo” (2015) – In cui interpreta Cesare, un giovane che vive ai margini della società romana degli anni ’90. Questo film, diretto da Claudio Caligari, è stato molto apprezzato dalla critica e ha consolidato la reputazione di Marinelli come attore di talento.
  6. “Fabrizio De André – Principe libero” (2018) – Marinelli interpreta il famoso cantautore italiano Fabrizio De André in questa miniserie biografica. La sua interpretazione è stata lodata per la capacità di cogliere l’essenza del musicista.
  7. “L’ultimo terrestre” (2011) – Marinelli interpreta Luca Bertacci in questa commedia fantascientifica diretta da Gian Alfonso Pacinotti, meglio conosciuto come Gipi.
  8. “Il padre d’Italia” (2017) – Marinelli veste i panni di Paolo, un uomo solitario che intraprende un viaggio con Mia, una giovane donna incinta, dando vita a un legame profondo e trasformativo.

Marinelli sarà al Festival del film di Locarno dal 7 al 17 agosto 2024


Fonti

  1. Wikipedia – Luca Marinelli
  2. Locarno Film Festival
  3. IMDb – Luca Marinelli

Di Hella

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